Sintesi e commento / Il rigore di Vlasic riapre una partita che sembrava chiusa. Sul risultato finale pesa il rosso a Maripan
Il cuore non basta e un Torino in inferiorità numerica per quasi tutta la partita perde 3-2 a San Siro contro l’Inter. Ma la notizia peggiore potrebbe non essere il risultato: preoccupano le condizioni di Duvan Zapata, che nel finale ha subito un grave infortunio al ginocchio e ha lasciato in barella e in lacrime il campo.
Inter-Torino 3-2: il primo tempo
Indiscrezioni confermate solo in parte: se Adams torna titolare al posto di Sanabria e Pedersen vince il ballottaggio con Sosa, in difesa non c’è Masina. Vanoli sceglie infatti Maripan come centrale, con Walukiewicz e Coco braccetti. In mezzo Gineitis e non Ilic. La partita nei primi minuti è abbastanza equilibrata. Ben messi in campo i granata impediscono ai nerazzurri di fare la loro solita partita. Al 17′ a spezzare l’equilibrio ci prova Ricci: tiro da fuori potente di Ricci, vola Sommer a deviare. Un paio di minuti dopo l’episodio che cambia direzione al match: fallo di Maripan su Thuram che per l’arbitro è da giallo. Il Var però lo richiama: effettivamente l’intervento del cileno è duro e va a colpire la caviglia dell’attaccante. Cambia il cartellino: diventa rosso. La panchina del Toro pensa alle contromisure ma intanto l’Inter passa anche in vantaggio e segna proprio Thuram. Cross da sinistra di Bastoni e incornata dell’attaccante. 1-0 al 25′. Il Toro sceglie di temporeggiare ma il cambio arriverà: al 32′ dentro Masina fuori Ché Adams, il sacrificato. La squadra di Vanoli si schiera con un 3-5-1. Passano due minuti e l’Inter raddoppia: sempre Thuram, stavolta su cross di Acerbi. Nemmeno un giro di lancette e il Toro accorcia: Gineitis per Zapata che prima supera Bisseck poi ha la meglio su Darmian: l’esultanza sul raddoppio deve averlo distratto un po’ troppo. Si va al riposo, dopo due minuti di recupero, sul risultato di 2-1.
Inter-Torino 3-2: il secondo tempo
Dopo l’intervallo il Torino si ripresenta in campo con gli stessi giocatori che avevano finito il primo tempo, nell’Inter invece c’è Pavard al posto di Bisseck, . I nerazzurri, forti dell’uomo in più continuano a fare la partita mentre la formazione granata prova a ripartire quando ne hanno la possibilità: al 49′ Lazaro non arriva sul cross di Zapata, poi Coco ci prova dalla lunga distanza ma la conclusione è centrale. Un minuto dopo è l’Inter a rendersi pericoloso con Lautaro Martinez. Il gol del 3-1 arriva però al 60′ e a segnarlo è ancora Thuram dopo una respinta goffa di Milinkovic-Savic su un colpo di testa di Martinez. Godinho richiama in panchina un acciaccato Lazaro e Gineitis e al loro posto inserisce Vojvoda e Ilic. Nell’Inter invece entrano prima Taremi e Dumfries per Thuram e Darmian (al 68′), poi Zielinski per Mkhitaryan (al 77′). All’80’ arriva una pessima notizia per il Torino: il ginocchio di Zapata fa una torsione anomala e il capitano granata è costretto a lasciare il campo in barella. Al suo posto entra Karamoh ma Godinho manda in campo anche Vlasic per Ricci. Quando la partita sembra chiusa, Masina si procura un rigore che Vlasic realizza: 3-2 a cinque minuti dalla fine. L’Inter si riporta in avanti e Milinkovic-Savic a breve a opporsi a Taremi nel recupero. Finisce 3-2 per l’Inter.
Incrociamo le dita per Duvan!
Frega nulla della partita…..penso solo a duvan… speriamo in bene.
Giusto
Chi ha dato l ok in società a ste maglie da effeminati donatori di terghe sia fulminato dalla gisutizia Divina. Lassù ove rifulgono gli invincibili pf intervengano.
Son problemi